In un mondo dove la sostenibilità è diventata una parola chiave per ogni impresa, le piccole e medie imprese (PMI) si trovano spesso a fare i conti con sfide concrete. La difficoltà di interpretare e applicare correttamente le normative, la mancanza di risorse adeguate e la necessità di integrare la sostenibilità in strategie aziendali complesse sono solo alcuni degli ostacoli che queste realtà devono affrontare. Tuttavia, non tutte le PMI partono da zero, e alcune stanno già percorrendo, seppur con piccoli passi, un cammino verso la sostenibilità. Un esempio concreto di come anche un’azienda di dimensioni contenute possa raggiungere risultati significativi in questo ambito è il caso di Mori 2A.
La nascita di Mori2A Cares: un percorso di crescita organica
Nel 2020, l’azienda ha deciso di dare una forma più concreta al proprio impegno verso la sostenibilità con il lancio del progetto Mori 2A Cares. Un’iniziativa che non è stata dettata da una necessità di mercato o da una spinta esterna, ma che è scaturita da un impegno che già da tempo faceva parte della cultura aziendale. Per Mori 2A, la sostenibilità non è un concetto astratto, ma un valore tangibile, radicato nelle pratiche quotidiane e nelle scelte aziendali.
Il progetto è stato strutturato per integrare la sostenibilità in tutte le sue declinazioni: ambientale, sociale e di governance. La chiave del suo successo, però, non sta solo nell’adozione di politiche ecologiche o nel rispetto delle normative, ma nella partecipazione attiva di tutti gli stakeholder dell’azienda, che hanno contribuito a definire le aree di intervento più rilevanti. La consultazione diretta dei portatori di interesse, che ha incluso collaboratori, fornitori e clienti, ha rappresentato la base per definire le priorità strategiche, creando un percorso condiviso verso obiettivi comuni.
I traguardi raggiunti: dalla Carbon Footprint a un modello di sostenibilità concreto e continuativo
Tra le principali conquiste del progetto Mori 2A Cares, spicca la realizzazione della Carbon Footprint di Organizzazione. Un passo cruciale che ha permesso all’azienda di quantificare in modo analitico e trasparente le proprie emissioni di gas serra, secondo i criteri della norma ISO 14064. Questo lavoro ha consentito di mappare con precisione l’impatto ambientale delle attività produttive e di avviare azioni concrete per mitigarne gli effetti, tra cui interventi di ottimizzazione energetica, strategie di compensazione e una programmazione verso la net carbon neutrality.
Ma la Carbon Footprint è solo uno dei tasselli di un mosaico più ampio. Negli ultimi anni, Mori 2A ha sviluppato un vero e proprio approccio sostenibile multidimensionale, grazie a una serie di iniziative che toccano tutte le aree della «Triple Bottom Line»: ambiente, sociale e governance. Già nel 2021, l’azienda ha pubblicato il primo Bilancio di Sostenibilità, rendendo volontariamente pubblici i propri impegni e risultati, con l’obiettivo di rendere trasparente e misurabile il proprio impatto. Questo strumento è diventato un appuntamento annuale, fino all’ultima edizione, la terza, dal titolo «Be the Change – Il nostro patto, il nostro cambiamento», pubblicata nel 2024. Sul fronte ambientale, oltre alla Carbon Footprint, Mori 2A ha ottenuto nel 2025 la certificazione ISO 14001 per il sistema di gestione ambientale, confermando un percorso coerente verso il miglioramento continuo. A ciò si aggiungono azioni quotidiane per il risparmio energetico, l’efficienza degli impianti e la gestione responsabile dei rifiuti.
In parallelo, il progetto si è evoluto anche sul piano sociale. La sostenibilità, per Mori 2A, significa anche prendersi cura delle persone e della comunità. In questo contesto, nel 2022 l’azienda ha aggiunto alla sua rosa la certificazione di responsabilità sociale SA8000 confermando il suo impegno per la creazione di un ambiente di lavoro inclusivo e sicuro e la promozione di pratiche etiche nella relazione con i collaboratori, i fornitori e la comunità locale.
Anche il dialogo con gli stakeholder ha assunto una dimensione sempre più strategica. A partire da un’analisi strutturata condotta nel 2021 con questionari mirati, Mori2A ha definito la matrice di materialità, individuando le tematiche ritenute più rilevanti sia dalla direzione che dagli stakeholder esterni. Questo strumento si è rivelato fondamentale per orientare le azioni aziendali su priorità condivise, e ne è previsto un aggiornamento nel 2025.
Infine, non va dimenticata la dimensione governance, spesso la più complessa da affrontare per le PMI, ma cruciale per garantire trasparenza, coerenza e responsabilità nel lungo periodo. Mori2A ha scelto di strutturare i propri processi decisionali in modo chiaro e documentato, con la definizione di policy aziendali, procedure interne e momenti di rendicontazione che coinvolgono anche il management e i fornitori. In particolare, il contesto normativo in continua evoluzione pone le PMI di fronte a temi spesso percepiti come ostici o troppo distanti dalla loro realtà. Mori 2A ci dimostra che la sinergia tra un team interno dedicato e consulenti di alto livello è la ricetta vincente per affrontare la complessità dell’ambiente esterno con flessibilità e sfruttando le opportunità che questi cambiamenti offrono.
Il percorso delle PMI verso la sostenibilità: un cammino alla portata di tutti
Nonostante le difficoltà, il percorso intrapreso da Mori 2A dimostra che anche le PMI possono fare sostenibilità in modo concreto. Le piccole e medie imprese, pur affrontando sfide legate alle risorse limitate, possono raggiungere risultati tangibili con piccoli passi quotidiani. Spesso, infatti, molte PMI sono già impegnate in attività sostenibili senza rendersene pienamente conto, come per esempio la riduzione degli sprechi, il miglioramento dell’efficienza energetica o l’adozione di politiche etiche nella gestione dei dipendenti.
Il caso di Mori 2A dimostra che non è necessario essere una grande multinazionale per intraprendere un percorso serio verso la sostenibilità. Ogni azienda, anche con risorse limitate, può fare la sua parte, contribuendo a un futuro più equo e sostenibile. Non è un percorso facile, ma il progetto Mori 2A Cares è la prova che, con impegno, determinazione e un approccio graduale, anche le PMI possono raggiungere traguardi significativi nella gestione dell’impatto ambientale, sociale e di governance. Le PMI, pertanto, non dovrebbero scoraggiarsi, ma riconoscere che, spesso, sono già sulla buona strada. Ogni azione, per quanto piccola, può fare la differenza e contribuire al cambiamento. Il cammino verso la sostenibilità non è solo necessario, ma anche possibile per tutte le imprese che sono pronte a investire in un futuro migliore.
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